FONDAZIONE CITTÀ DELLA SPERANZA 1994-2024: BUON COMPLEANNO!

Comunicati stampaNewsComunicati stampa

 

 FONDAZIONE CITTÀ DELLA SPERANZA 1994-2024: BUON COMPLEANNO!

Presentati nella sede del Consiglio Regionale gli eventi di apertura dell’anno del Trentennale della Onlus

 Domenica 8 dicembre uno spettacolo al Teatro Verdi di Padova

Lunedì 16 dicembre una serata di festa al Gran Teatro Geox di Padova

 Sandonà, Presidente Comm. Affari Istituzionali Consiglio Regionale Veneto: «Città della Speranza racchiude tutti i valori di cui noi veneti andiamo fieri: intraprendenza, organizzazione, volontariato, altruismo, eccellenza.»

Masello, Fondatore Città della Speranza: «Sostenere la Fondazione e la Ricerca non è beneficenza: è un atto di responsabilità nei confronti di sé stessi e delle generazioni future, oltre a sostenere chi ha bisogno.»

Paolino, Presidente Fondazione Città della Speranza: «Questo compleanno non è un punto di arrivo ma un punto di partenza per costruire futuro per tutti i bambini. La ricerca deve correre ed essere sostenuta grazie all’impegno dei nostri volontari che con il loro impegno ci consentono di proseguire il nostro impegno.»

Venezia, 4 dicembre 2024. Due momenti di festa apriranno le celebrazioni dell’Anno del Trentennale di Città della Speranza, la onlus che appunto da tre decenni lavora per sconfiggere le malattie del bambino che ne mettono a rischio la vita. Stamani a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto, sono stati presentati i primi due eventi che daranno il via all’Anno del Trentennale della Onlus.

«Mi fa davvero un grande piacere – ha aggiunto nel suo saluto Luciano Sandonà Presidente Commissione Affari Istituzionali Consiglio Regionale del Veneto, che ha portato i saluti del Presidente del Consiglio Regionale Roberto Ciambetti che non ha potuto presenziare poter ospitare in Consiglio Regionale i rappresentanti di Città della Speranza perché questa Fondazione rappresenta un grande orgoglio per tutta la regione. Racchiude in sé tutti i valori di cui noi veneti andiamo fieri: intraprendenza, organizzazione, volontariato, altruismo, eccellenza. Nel 1994, anno di costituzione della Fondazione, i fondatori hanno avuto una visione non ordinaria ponendosi l’obiettivo di fare qualcosa per sostenere la ricerca e la cura delle malattie oncoematologiche dei bambini. In questi trent’anni anni è stato fatto davvero molto e sono certo che molto verrà ancora fatto, perché i bambini sono il nostro futuro e non si può restare indifferenti di fronte a bambini colpiti da malattie del genere. Ringrazio quindi Città della Speranza di essere qui oggi ad illustrarci il programma dei festeggiamenti ed esorto caldamente tutti veneti ad unirsi sempre più nel sostegno economico a questa importante realtà della regione, con donazioni o semplice destinazione del 5 per mille.»

Il primo evento sarà lo spettacolo Un milione di cuori: Marco Polo – La musica ai confini del Mondo, un viaggio musicale e teatrale con l’Orchestra Sinfonica del Veneto in programma domenica 8 dicembre alle ore 18 al Teatro Verdi di Padova (biglietto unico euro 5,00). Lo spettacolo sarà diretto da Stefano Romani, presentato da Federica Morello, con la partecipazione di Cristian Ricci tenore e Cristiano Parolin narratore.

Come Marco Polo ha viaggiato spingendo lo sguardo verso orizzonti lontani per ricercare una nuova storia, così la Fondazione Città della Speranza in questi tre decenni ha fatto viaggiare la ricerca per trovare nuove cure, raggiungere nuovi traguardi e nuove soluzioni per conseguire il suo sogno: un mondo libero dalle malattie oncoematologiche pediatriche.

«Nella coincidenza di due importanti anniversari regionali – ha inviato il suo saluto Cristian Ricci Direttore Artistico Orchestra Sinfonica del Veneto – l’Orchestra Sinfonica del Veneto si fa promotrice di un grande evento musicale che celebra il tema del viaggio e della riscoperta della figura storica di Marco Polo la cui grandezza risiede nella capacità di dialogo e di rispetto tra i popoli, per noi ancora icona della promozione di valori universali come il rispetto reciproco tra le culture.»

«L’importante contributo messo a disposizione dalla Regione Veneto – ha aggiunto Stefania Fochesato Fundraiser di Città della Speranza – ci permette di organizzare questo evento al Teatro Verdi ispirato dalla figura di Marco Paolo: egli appunto nella sua avventura cercava nuovi orizzonti allo stesso modo in cui i nostri ricercatori spingono lo sguardo per indagare nuove soluzioni e trovare nuove cure.»

Questo spettacolo non poteva quindi essere più adatto per aprire i festeggiamenti del Trentennale e annunciare anche la serata di festa 1994-2024: Buon Compleanno Città della Speranza che si celebrerà lunedì 16 dicembre al Gran Teatro Geox di Padova, aperta alla Cittadinanza con ingresso libero su prenotazione (dalle ore 18).

Sarà un momento di festa e di amicizia che vedrà la presenza di altissimi profili istituzionali, di tantissimi amici, collaboratori, volontari, ricercatori, di quanti insomma hanno creato questa Fondazione e delle tante persone che si impegnano ogni giorno per sostenere questa ricerca così importante.

«Innanzitutto ringraziamo di cuore la Regione Veneto per averci ospitato in questa conferenza stampa – ha dichiarato il Fondatore di Città della Speranza Franco Masello –. Ci piace pensare a questa celebrazione come ad un momento per dire ‘Grazie’ a quanti ci hanno permesso di arrivare fino a qui in questi trent’anni. È una presa di responsabilità nei confronti della ricerca: se ognuno di noi gode di buona salute lo deve alla ricerca che continua a compiere grandi passi in avanti e a raggiungere sempre più importanti traguardi. Sostenere la Fondazione, e attraverso le attività dell’Istituto di Ricerca Pediatrica aiutare la ricerca, non è beneficenza: è un atto di responsabilità verso sé stessi, un investimento per il futuro delle generazioni che ci seguiranno e ovviamente un grande impegno nei confronti di chi ora ha bisogno.»

Il programma della serata, presentata da Vittorio Brumotti Inviato di Striscia la Notizia e dalla giornalista sportiva Savina Confaloni, si articolerà in alcuni momenti particolarmente suggestivi: l’apertura con i saluti istituzionali delle Autorità presenti cui seguirà la proiezione di un video dal titolo THE WISHING BOX, LA SCATOLA DEI DESIDERI con ideazione e regia di Dennis Dellai. Nel Cast del video figurano Sofia Taglioni, Alberto Battiston, Francesca Marzotto, Francesco Lobba, con la partecipazione dei bambini Bice Brunello, Luca Andreatta e Mia Teresa Bonetto, e con l’amichevole partecipazione di Alvise Rigo.

Seguirà un talk condotto dal giornalista Gian Antonio Stella che ripercorrerà le tappe più importanti della storia della Fondazione, accompagnato da una carrellata di foto storiche.

Si susseguiranno quindi riconoscimenti alle persone e alle realtà che si sono spese per far crescere la Fondazione in tanti modi diversi: con il loro impegno, con l’aiuto concreto, con il sostegno economico. Red Canzian, da anni accanto alla Fondazione, impossibilitato a partecipare, invierà un suo video di auguri.

«Desideriamo considerare questo Compleanno – ha aggiunto il Presidente della Fondazione Giovanni Paolino – non punto di arrivo ma punto di partenza per costruire un altro futuro per questi bambini, libero dalle malattie oncoematologiche pediatriche. Per questo la ricerca deve accelerare per trovare sempre nuove cure così come il messaggio che da trent’anni comunichiamo deve continuare a diffondersi grazie alla rete dei nostri volontari, la linfa vitale delle attività della Fondazione e al sostegno di quanti con le loro donazioni ci permettono di proseguire il nostro impegno. Desideriamo infatti che questo Compleanno sia una festa per i tanti amici che già ci affiancano, ma soprattutto un’occasione per farci conoscere da quanti potranno regalarci la loro vicinanza ed il loro tempo entrando a far parte della nostra rete di volontariato.»

A corollario di una festa così importante, ecco al centro ancora i più giovani, con un Concerto dell’Orchestra Giovanile “I POLLI(ci)NI” diretti dal M° Fabrizio Da Ros e accompagnati dal Coro del Secondo Istituto Comprensivo Ardigò di Padova, diretto dal M° Nicola Rampazzo, che eseguiranno un repertorio di brani natalizi tratti da Lo Schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij. L’Orchestra dei POLLI(ci)NI, costituita nel 2003, rappresenta la proposta più innovativa nell’ambito del corso di studi del Conservatorio “C. Pollini” di Padova, e per alcune sue caratteristiche – quali il consistente numero di componenti – costituisce un unicum nell’ambito della regione Veneto. Il Coro Ardigò, nato nel 2016 si è esibito in moltissimi concerti da solo o accompagnato da numerose formazioni orchestrali.

 

«Grazie ad iniziative quali queste, ove si riesce ad apprezzare la generosità sempre crescente, – ha chiosato l’AD dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza Gen. Stefano Lupi – si possono ottenere maggiori disponibilità da investire nella ricerca. Nell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, questi sforzi vengono esaltati grazie all’impegno dei nostri ricercatori.»

 

Articolo pubblicato: venerdì, 6 Dicembre 2024